Il natale d’estate in Costiera amalfitana. E’ la sfida degli organizzatori di “Gustaminori”, evento in programma a Minori dal 29 agosto al 31 agosto. Si inizia alle 21 con “Accussia Natalea”: luminarie natalizie, i prodotti dolciari, i piatti tradizionali. Allestimenti e atmosfere del 700 napoletano nei vicoli, nelle piazzette, alla Villa Romana t incluse quelle dell’atmosfera natalizia del ‘700 napoletano. Videomapping sulla facciata della Basilica con la scena forte di Quanno nascette Ninno. Spazio alle storie degli emigranti.     

Alle 21 in punto inizieranno in contemporanea nei vari luoghi di Minori, le scene di Accussia Natalea che sarà la parte artistica, il grande evento in parallelo alle Vie del Palato, lungo le Vie dell’arte. Diciotto spettacoli di cui ben 6 a sera e per 3 sere, 30 attori, 2 corpi di ballo, 4 scenografi, 200 comparse per un allestimento che si preannuncia di grande effetto artistico ed emotivo, nei vicoli, nelle piazze, nei luoghi meravigliosi di Minori. “Sarà Natale! E nella Basilica di Santa Trofimena avremo la scena di “Quanno nascette Ninno”” ha dichiarato Gerardo Buonocore, direttore artistico di Gusta Minori. In piazza Garofalo ci sarà Te piace ‘o presepio, nell’Area Archeologica della Villa Romana la Terza Scena dedicata al Viaggio di Razzullo e Sarchiapone i due personaggi del Presepe Napoletano con dialoghi, canti e musiche aggiunte al testo della tradizione popolare nel corso dei secoli. La Quarta scena sarà Lacreme napulitane, in Piazza Umberto, un vero omaggio a chi è costretto anche oggi a lasciare la propria terra alla ricerca di un futuro migliore. Ed ecco che il dramma dell’abbandono, dell’emigrazione, entrerà con forza nell’atmosfera natalizia. Un format musicale, teatrale, scenografico ideato da Gerardo Buonocore e dall’artista Lucia Amato.

Continua la valorizzazione turistica post riconoscimento Unesco.

Scambio di buone prassi tra Valdobbiadene e Costa d’Amalfi

https://www.qdpnews.it/valdobbiadene/30416-come-continua-la-valorizzazione-turistica-dopo-il-riconoscimento-unesco-scambio-di-buone-prassi-tra-valdobbiadene-e-la-costa-d-amalfi

Sembra quasi che la Costiera Amalfitana abbia portato fortuna a Valdobbiadene che, insieme ad altri Comuni dell’Alta Marca Trevigiana, è da poco entrata nella prestigiosa lista dei luoghi Patrimonio dell’Umanità.

Il sindaco di Valdobbiadene, Luciano Fregonese, ha infatti visitato anche quest’anno la Costa d’Amalfi per discutere di buone prassi a livello di promozione turistica e di valorizzazione di siti Unesco, confrontandosi con i sindaci di Minori e Conca dei Marini, insieme ai presidenti delle associazioni e dei gruppi culturali presenti nei diversi Comuni visitati.

Durante l’esperienza amalfitana, come da prassi consolidata, il primo cittadino della comunità valdobbiadenese ha anche assistito agli spettacoli teatrali messi in scena dal “Teatro Instabile” di Valdobbiadene, coordinato dal professor Maurizio Ruggiero, grazie al progetto “Tour Terre Amiche”, una tournée che da nove anni vede i giovani attori della cittadina trevigiana calcare i palcoscenici della Costa d’Amalfi, onorando la tradizione teatrale della Campania.

Non sono mancati gli incontri istituzionali per proseguire il legame con i Comuni di Minori, Conca dei Marini e Furore che, nel 2017, hanno stipulato un “patto di amicizia” con il Comune di Valdobbiadene, sottoscritto dai rispettivi sindaci.

Il sindaco Luciano Fregonese, questa volta nella veste di amministratore di un Comune inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità, ha visitato anche il “Sentiero dei limoni” per conoscere meglio un altro esempio di “agricoltura eroica”, come avviene sulle colline di Valdobbiadene.