i Battenti a Minori

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IL CANTO DEI BATTENTI

Il 30 marzo 2010 il Canto dei Battenti è stato dichiarato. Patrimonio Storico Culturale della Città  BENE DEMOETNOANTROPOLOGICO IMMATERIALE MIBAC A partire dalla sera del Giovedì Santo, dopo della santa messa in Coena Domini, intoneranno il loro intenso canto, diviso per i differenti toni, detti ‘e vascie (di sotto) e  ncoppe (di sopra), una definizione che nasce dalla presenza di due confraternite anticamente attive sul territorio, la prima ubicata in pianura, l’altra nella zona collinare del paese. La processione penitenziale del giovedì si svolge lungo le vie cittadini per concludersi, poi, in tarda serata nella Basilica di Santa Trofimena. I peccatori incappucciati, sfileranno poi alle le prime luci dell’alba del Venerdì Santo. Intorno alle cinque del mattino i Battenti raggiungeranno con il loro canto anche le frazioni più lontane dal centro cittadino, per poi tornare in Basilica intorno mezzogiorno per intonare l’ultima penitenziale.

Si tratta di una delle tradizioni più antiche di tutta la Costiera Amalfitana, quella del canto dei Battenti.

Due tonalità  e una flebilità  di canto che parla al mondo dell’immortalità  dell’anima. Sono i canti dei battenti di Minori, una delle più¹ antiche tradizioni extra-liturgiche della Costa d’Amalfi e per la cui tutela, nel 2010, prestò la sua opera intellettuale il grande musicologo Roberto De Simone.

THE BEATERS –  30 March 2010 the Canto dei Battenti was declared. Historical Cultural Heritage of the City IMMATERIAL DEMOETNOANTHROPOLOGICAL GOOD MIBAC Starting from the evening of Holy Thursday, after the Holy Mass in Coena Domini, they will sing their intense song, divided into different tones, sayings’ e vascie (below) and ncoppe (above ), a definition that arises from the presence of two brotherhoods formerly active in the area, the first located in the plain, the other in the hilly area of ​​the town. The penitential procession on Thursday takes place along the city streets and ends in the late evening in the Basilica of Santa Trofimena. The hooded sinners will then parade at the first light of dawn on Good Friday. Around five in the morning, the Battenti will reach with their song even the most distant hamlets from the city center, and then return to the Basilica around noon to sing the last penitential.It is one of the oldest traditions of the entire Amalfi Coast, that of the song of the Battenti.Two tones and a faint song that speaks to the world of the immortality of the soul. These are the chants of the doors of Minori, one of the oldest extra-liturgical traditions of the Amalfi Coast and for whose protection, in 2010, the great musicologist Roberto De Simone lent his intellectual work.

 

LINK :Video dei battenti


https://youtu.be/UvUDKMPqwSk

L’Altra Campania – I Battenti di Minori – YouTube